«...Quanto vado scrivendo è la fedele ricostruzione di piccole e grandi vicende recuperate dal fondo della memoria e rivissute attraverso la rilettura delle cronache giornalistiche, l'analisi dei documenti e la visione, un po' velata di nostalgia, delle tante fotografie che ho conservato di quei luoghi e quei personaggi, artisti e non, che animando gli anni d'oro del Ristorante "Faggio" di Albertino Allori fecero parlare di Sestola, e dato un non piccolo contributo all'arte modenese di quel tempo...»