Il libro presenta un accostamento, raro in letteratura, tra geografia naturalistica e geografia degli insediamenti umani, accostamento reso particolarmente significativo ed evidente nella rappresentazione cartografica che, necessariamente, le accomuna. Il volume analizza i caratteri dei diversi ambienti naturali in cui i popoli della Terra sono posti a vivere, descrive la geografia degli insediamenti antropici, i cambiamenti, cioè, provocati dagli uomini nel costruire i luoghi della propria vita: dalle iniziali capanne ai grattacieli e alle metropoli contemporanee. Per finire, esamina le modalità più recenti di rappresentazione cartografica degli ambienti naturali e antropici, realizzata secondo metodologie basate sui più moderni canali di documentazione, basti pensare alle banche dati e a Internet.