Già da bambino, Glenn aveva le idee molto chiare: gli piacevano le barche ma non gli piaceva pescare; gli piacevano scherzi e giochi di parole ma non essere vittima dei bulli; amava imparare cose nuove ma non gli piaceva la scuola. Più di ogni altra cosa, però, amava suonare il pianoforte. A quindici anni, Glenn si esibiva già da professionista, a venti dava concerti in tutto il mondo. A renderlo famoso fu in particolare la sua interpretazione delle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. Con il passare del tempo, tuttavia, Glenn cominciò a mal sopportare i concerti: talvolta faceva troppo freddo in sala, altre volte non si sentiva a suo agio, oppure il pubblico era troppo rumoroso. Scoprì che solo quando eseguiva e registrava la sua musica in una sala da concerto vuota, riusciva a produrre esattamente il suono che desiderava. Poteva fare ciò che più amava senza rinnegare la propria natura. Accompagnata dalle deliziose illustrazioni di Nancy Vo, la scrittura lieve di Sarah Ellis ritrae la vita e l'epoca di questo straordinario talento e ne racconta la grandezza ai lettori di ogni età. Un inno alla bellezza dell'individualità e al coraggio di essere ciò che siamo veramente.