Con questa biografia finalmente si dà pieno lustro a un grande uomo di Stato, il magistrato-scrittore Giuseppe Guido Loschiavo. Dalla prima linea dove ha potuto osservare, studiare, descrivere e combattere il fenomeno mafioso, egli ha ispirato grandi capolavori, come il film In nome della legge, e grandi uomini come Giovanni Falcone. Salvaggio ha scavato nei meandri di un personaggio di rilievo del secolo scorso, la cui levatura è da ripristinare, surclassando altri saggisti, che ne hanno mistificato il pensiero. Loschiavo ha saputo compiere il suo dovere di magistrato, rafforzandone l'azione anche tramite i suoi romanzi e i numerosissimi saggi giuridici e socialmente impegnati. Una vita intensa, romanzesca e avventurosa che si è stesa lungo i vari avvenimenti del Novecento, adesso è possibile farla scorrere agli occhi dei lettori. Loschiavo da uomo esemplare ha saputo assumere magistralmente vari ruoli: soldato di trincea sul Carso e magistrato militare in Ucraina, critico letterario, saggista, magistrato di grande carriera, romanziere, censore, partigiano, pittore, animatore culturale, zelatore di opere filantropiche ed eroe. Una vita, insomma, come quelle dei film.