"L'ordinamento giuridico italiano appare attualmente in una fase di profondissima trasformazione. Il ruolo assunto negli ultimi lustri, sebbene a Costituzione invariata, dalla giurisprudenza (in particolare civile e amministrativa) e dalle autorità indipendenti, e il modo in cui l'una e le altre si relazionano con il formante legislativo, oltre che tra loro, rappresentano novità che incidono sul modo di essere del diritto e, per conseguenza, del mercato e della società..." (Dalla prefazione)