Giuliano da Sangallo - scultore, architetto e ingegnere tra i protagonisti del Rinascimento italiano - è stato, negli ultimi anni, oggetto di crescente attenzione da parte degli studiosi. Tuttavia, alcuni aspetti della sua figura, pur presente sulla scena maggiore della storia dell'arte ma in ombra rispetto alle narrazioni prevalenti, rimangono ancora sfuggenti. I testi qui raccolti si concentrano sugli ambiti meno indagati della sua attività: l'intaglio del legno e la progettazione di monumentali elementi di arredo; la produzione scultorea, in particolare di crocifissi lignei le prove di ingegneria e architettura militare, con il loro sperimentalismo formale e tipologico; le sovrapposizioni e le continuità interne alla numerosa famiglia di scultori e costruttori di cui è stato capostipite. Il volume intende così restituire la natura poliedrica di questo artefice, tra i più rappresentativi dell'osmosi fra le arti nella prima età moderna.