Nel corso dei secoli tanto la letteratura quanto l'iconografia ci hanno consegnato un'immagine di Giovanna d'Arco quale un mirabile entre-deux, enigmatica e innafferrabile. Costantemente in fuga da se stessa, viene imprigionata di volta in volta nelle sembianze di molteplici doppi, da Debora a Giuditta, da Pentesilea ad Antigone, da Gilles de Rais a Santa Teresa... Mistica guerriera, trasversale alle età, Giovanna d'Arco appare come l'inesauribile reincarnazione di quei valori, da sempre al centro della tradizione occidentale.