Originario di Fratta Polesine, socialista, Giacomo Matteotti fu un nemico implacabile del fascismo, che contrastò e di cui denunciò violenze, omicidi e brogli elettorali. Quell'impegno - svolto con straordinaria passione - gli costò la vita, che perse nel giugno del 1924 per mano di sicari fascisti. Il resto è storia e, ahinoi, anche cronaca di oggi... Prefazione di Luca Aniasi.