In questo testo Casanova enuncia un principio importante: quel sottile equilibrio che ha retto il rapporto sociale fra uomini e donne negli ultimi millenni si basa su un assunto di base su cui è fondata la storia: la donna non ha piena consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità, delle proprie dinamiche. L'uomo, quando ha preso il potere dopo l'epoca matriarcale, parecchi millenni fa, ha fatto di tutto per convincere la donna di essere ciò che l'uomo voleva, e ce l'ha fatta. Questo testo può contribuire decisamente a far avere a molte donne consapevolezza, conoscenza, pienezza di sé. Chi meglio di Giacomo Casanova può spiegare a una donna come non disperdere una vita con uomini che non valgono la pena?