Ogni secolo ha avuto la sua immagine di Gesù e oggi la tradizione, che la fiumana dei secoli ha depositato sulla figura più affascinante e amabile della storia universale, non consente una comprensione diretta, senza filtri, del Gesù storico. Gilberto Galbiati ha intuito la necessità di presentare un'immagine di Gesù che fosse nuova, comprensibile e rigorosamente aderente al suo vangelo. Un'immagine che potrà essere accolta, oppure respinta.