La cultura grafica di Emilio Fioravanti e dello studio di G&R Associati attraversa la storia dalla comunicazione visiva italiana dal 1969. Il lavoro di G&R Associati illustrato in questo volume dimostra la possibilità di una comunicazione controllata, sotto il segno della ragione, là dove la ragione non significa freddezza e asetticità, ma capacità di saper anche leggere nei desideri e nelle intenzioni non ancora realizzate. L'immagine coordinata per il Piccolo Teatro di Milano, i manifesti del Teatro alla Scala e le grafiche di mostre e pubblicità sono solo alcuni degli importanti progetti sviluppati in un itinerario di grande chiarezza divulgativa. La ragione, insieme alla ragionevolezza degli interventi progettuali, costituiscono insomma una costante dello studio milanese. I loro manifesti sono riconoscibili non per un eccessivo interventismo visivo ma per la loro semplicità espositiva. Grafica come servizio, grafica come regia invisibile, grafica come semplice grammatica e sintassi per una semantica del contenuto, e non solo del contenente.