Che cosa è la magia se non la possibilità di ritornare sui vecchi propri passi e raccontare le emozioni agli altri? L'Asinara è oggi un bellissimo parco nazionale ma sino al 1998 ha ospitato un carcere dove hanno vissuto negli anni migliaia di detenuti, agenti, bambini, docenti, medici, veterinari, infermieri, ragionieri, direttori, educatori, coadiutori, segretari, preti, assistenti sociali, volontari e magistrati. Giampaolo Cassitta è come un piccolo Omero che riporta alla luce storie dimenticate. Lo fa perché anche lui ha vissuto in quell'isola antica, lo fa perché è bello che dove finisce una storia si debba in qualche modo trovare una favola vissuta come una magica Macondo da molte persone che son diventate, per sempre, gente di Asinara.