Il romanzo, narrato in prima persona dalla protagonista, racconta l'infanzia, l'adolescenza e la maturità di due sorelle nella Bologna tra le due guerre mondiali. Irma, detta Gardlén (cardellino), e la sorella Carmen crescono nel quartiere del Pratello, dove si parla dialetto, si mangia quando ce n'è ed è sfuocato il confine tra sopravvivere e delinquere. Il romanzo dipinge in modo realistico e dettagliato la Bologna di quegli anni. Il quartiere del Pratello e la città diventano essi stessi personaggio del romanzo influenzando le vicende della trama e il carattere dei protagonisti. Sono presenti nel testo schegge di dialetto bolognese.