Per Richard gli ultimi due anni sono scivolati via così tranquilli che quasi non se n'è accorto. Fino al giorno in cui "salti" inspiegabili, incontri inquietanti e manufatti di cui entra in possesso così tecnologicamente sofisticati da non capirne l'utilizzo, nonostante le sue notevoli capacità di ricercatore, fanno emergere in lui frammenti di ricordi che lo costringono a cercare collegamenti e a dar voce a domande sempre più allarmanti, nella speranza che arrivi presto almeno una risposta logica a dargli sollievo. Ed ecco che, inesorabilmente, tutto quello che Richard crede di conoscere si rivela essere altro: terre parallele, nemici e antiche creature dalla storia millenaria a tratti drammatica, di cui, suo malgrado, scopre di far parte. Ma a dare un senso a traumi non più solo suoi, saranno volti conosciuti, familiari, mentre l'appartenenza e l'unione si riveleranno essere tasselli perfetti per superare lo scontro e la distanza, mentre la forza più potente dell'universo sarà la chiave per un nuovo futuro da cui ricominciare.