Umberto Angeli, archivista della buona borghesia bolognese, ha ucciso un insospettabile usuraio, liberando dalla morsa dei debiti molte persone. Reo confesso, ha pagato la sua pena scontando vent'anni di carcere. Ma il destino a volte può essere beffardo: dopo la scarcerazione e il ritorno in una Bologna ormai stanca e invecchiata, nella vita di Angeli si affacciano vecchi fantasmi e grandi misteri. Niente è scontato né assodato. Le cose non sono quelle che sembrano. La storia di un'indagine interiore. Un carosello di ricordi e personaggi in cerca di perdono, un viaggio noir attraverso la memoria del protagonista.