Il volume delinea l'evoluzione del teatro italiano nel periodo della Grande guerra, soffermandosi anche sul momento che precede lo scoppio del conflitto e sulle eredità degli anni immediatamente successivi. La prima parte della ricerca analizza le questioni più generali legate alle vicende belliche, approfondendo in particolare gli aspetti legati all'organizzazione teatrale. La seconda parte si concentra sui percorsi di alcuni fra i protagonisti della scena di quegli anni: Ermete Zacconi, Ruggero Ruggeri, Emma Gramatica, Febo Mari, Ettore Petrolini. Attraverso una riflessione sui loro stili e sulle scelte recitative emergono gli snodi principali che segnano la cultura, non solo teatrale, del primo Novecento.