Il fuoco entra nel novero delle creature che san Francesco proclama beate. Più volte nella sua vita il Poverello d'Assisi ha avuto a che fare con esso. L'autore, grande e sempre curioso viaggiatore, accompagna il lettore in un avventuroso periplo attorno al mondo alla ricerca del fuoco: dalle voragini del deserto del Turkmenistan al fuoco della guerra in Iraq, dalle pire per cremare i morti sulle rive del Gange al ribollire della terra in Islanda. Il fuoco è simbolo della fede ma anche dell'inesauribile creatività che alberga nel cuore dell'uomo, come si può capire dalle diverse tappe del viaggio, che mostra la capacità distruggitrice del fuoco ma anche la sua insostituibilità per la vita umana, a tutte le latitudini e paralleli.