Siamo tra l'Altopiano di Asiago e la pianura veneta ai tempi della peste nera che sconvolse l'Italia settentrionale nella prima metà del XVII secolo. A Rotzo, uno dei Sette Comuni dell'Altopiano, si intrecciano le storie di tre semplici e, ognuno a modo suo, diversi. Tutti emarginati per una qualche ragione dalla loro comunità: Giovanin, un ragazzo visionario di tredici anni con un dono particolare; la Romita, una donna anziana in odor di stregoneria che vive ai margini del bosco e il Piro, il billar man, un omone dalla forza straordinaria con l'intelletto di un bambino. Il sopraggiungere della peste sconvolgerà la loro vita quotidiana e quella della povera gente dell'Altopiano. L'epidemia costringerà Giovanin e il Piro a scelte radicali e i due inizieranno un lungo viaggio della speranza attraverso la pianura. Prima di trovare ospitalità presso i Servi di Maria di Monte Berico, il ragazzo finirà nel lazzaretto di Vicenza mentre il Piro Mato vivrà singolari avventure in una compagnia di attori di strada. Ma quale stupore quando, alla fine...