La cucina friulana, in cui confluiscono tradizioni gastronomiche italiane, slave e mitteleuropee, si caratterizza per la marcata originalità dovuta sia alla posizione geografica sia alle complesse vicende che hanno contrassegnato la storia della regione. Una sua tipicità è l'uso congiunto di zucchero, burro, formaggio, frutta, marmellate, mostarde, senapi, in un buon numero di ricette, dai primi ai dolci. Questa propensione al gusto agrodolce spicca con grande evidenza nei 'cialzòns' e nel 'pistùm'. Polenta, formaggi vaccini, funghi sono altri ingredienti tipici, e una menzione particolare va riservata ai piatti di origine ungherese, come il 'gulasch', lascito dell'antica appartenenza della regione all'impero austro-ungarico. La regione, affacciata su un mare pescoso, annovera inoltre numerosi piatti di pesce. Il repertorio dolciario, vario e interessante, spazia dall'aristocratica Sacher alla 'gubana', una focaccia dolce che è d'uso consumare bagnata con la grappa. In campo vitivinicolo, il Friuli, nonostante la produzione limitata, è una delle regioni leader con nove DOC e due importanti DOCG, il Ramandolo e il Picolit, preziosi vini bianchi da dessert.