03/06/2017
Di neliazakharchenko
5 stelle su 5
Il libro rievoca, in modo scorrevole e frizzante avvenimenti non solo di un periodo storico segnato da due guerre mondiali che ha visto il protagonista della vicenda di nome Francesco in trincea a soli diciotto anni per combattere, sfidando il freddo e la fame sulle pietraie del Carso, contro un nemico ben addestrato in una guerra non di offesa ma di difesa della Patria per l’Unità d’Italia, ma una serie di vicende che lo hanno contraddistinto nel corso della sua esistenza guidando per quasi un secolo la sua famiglia attraverso i vari cambiamenti che hanno caratterizzato la società italiana ed in particolare, la classe contadina. Con un occhio sempre rivolto al futuro, alle nuove macchine che man mano venivano prodotte per alleggerire il duro lavoro dei campi, l’altro rivolto ai più deboli e alla tutela di quei lavoratori che hanno contribuito, con i loro enormi sacrifici, a risollevare le sorti del nostro paese nel secondo dopoguerra.