L'affascinante tradizione dei presepi di carta si diffonde a partire dal XVII secolo in Germania, nel Tirolo e successivamente anche in Italia. Qui si sviluppa soprattutto in Lombardia intorno alla seconda metà del Settecento, con i primi esemplari realizzati da Francesco Londonio (Milano, 1723-1783), pittore che si dedica esclusivamente a tematiche bucoliche, scene di vita contadina e proprio alla produzione di presepi dipinti su carta. Il volume, a corredo della mostra nata dalla collaborazione fra il Museo Diocesano Carlo Maria Martini e le Raccolte Grafiche e le Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco, racconta come, grazie alla fortuna dei modelli di Londonio e all'attività di affermati stampatori abbia preso avvio la tradizione, viva ancora oggi, dei presepi da ritagliare, ma anche di quelli a teatrino e pop-up, dei biglietti di auguri e persino dei calendari dell'Avvento, nei quali i presepi e la carta restano i protagonisti.