Questo volume esce in occasione dei novant'anni di Roberto Pasotti, artista e frate cappuccino ben noto nella Svizzera italiana. Nonostante le molte pubblicazioni che hanno messo in luce taluni aspetti della sua personalità e della sua attività (le vetrate, i volti, il paesaggio) mancava però ancora uno sguardo che ripercorresse in maniera puntuale la sua evoluzione artistica, gli anni della formazione, la sua vocazione, il suo ruolo nello sviluppo della cultura artistica del Canton Ticino e la sua importanza nell'ambito dell'arte sacra postconciliare. Si è voluto indagare, sulla scorta dei documenti conservati nell'archivio personale e di quanto fino ad oggi è stato pubblicato, la figura di un artista che troppo spesso è stato sbrigativamente ed esclusivamente relegato nel ristretto contesto dell'arte sacra.