In questo volume Christoph Wulf, uno dei maggiori studiosi mondiali di pedagogia e antropologia culturale di lingua tedesca, ricostruisce le sfide che si presentano oggi, nell'epoca dell'Antropocene, nel campo dell'educazione e della formazione e, più in generale, del sapere umano. Wulf ricostruisce il contesto storico e la dimensione teorica dell'antropologia pedagogica culturale per come si è strutturata dapprima in Germania, il paese che ha fornito gli impulsi di ricerca iniziali più consistenti, e successivamente nel contesto europeo. L'autore esamina quindi il potenziale produttivo dell'immaginazione come strumento principale di risposta alle sfide poste dall'Antropocene, per poi concentrarsi su tre aspetti fondamentali, da sempre al centro delle ricerche di Wulf: iconicità, performatività e materialità della dimensione pedagogico-culturale. Infine, l'autore esamina criticamente le tre sfide cruciali del nostro presente iper-tecnologico: pace, diversità culturale e sostenibilità come obiettivi di un'educazione umana globale.