Oggi, una vasta gamma di professioni può essere potenzialmente adattata alle persone con invalidità di tipo fisico, grazie anche a modi innovativi di utilizzo delle tecnologie informatiche e della comunicazione sia per la formazione (formazione in rete) del soggetto svantaggiato, sia per il suo inserimento lavorativo in modalità flessibile (telelavoro, smart working). E proprio la formazione in rete e il lavoro a distanza/flessibile sono state le principali tematiche del Progetto SCINTILLA (SCenari INnovativi di Teleformazione per l'Inclusione Lavorativa in LiguriA), finanziato dalla Regione Liguria nel biennio 2013-2014 e condotto dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova. Questo volume rappresenta una sorta di "memoria" del progetto, raccogliendo i risultati conseguiti da Scintilla, nonché il processo che ha portato al loro conseguimento. Per quanto il progetto si sia concentrato sulla ricerca di soluzioni per l'inclusione di soggetti svantaggiati, di fatto, si è rivelato, per le entità coinvolte, occasione per una riflessione a più ampio spettro sulla possibilità di innovare i propri processi produttivi/lavorativi attraverso l'adozione dello smart working, e questo a prescindere dalla presenza o meno di un lavoratore svantaggiato.