Negli anni del dopoguerra nel 1947 un gruppo di artisti tra i quali Carla Accardi, Ugo Attardi, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Mino Guerrini, Lucio Manisco, Concetto Maugeri, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato partecipano alla redazione del manifesto del formalismo "Forma 1". Questi artisti intendevano rinnovare il linguaggio dell'arte contemporanea distaccandosi dalla corrente del realismo socialista, che in quel periodo rappresentava l'orientamento dominante nel mondo artistico. In questo volume artisti e amici del gruppo Forma 1 raccontano i loro vent'anni in una Roma lacerata dalla guerra e desiderosa di rinnovamento.