Questo testo si rivolge agli studenti del primo anno delle Facoltà di Scienze e di Ingegneria. L'argomento trattato è la meccanica newtoniana che costituisce la base di partenza indispensabile per qualunque corso di fisica. Dopo una breve introduzione sul significato del metodo sperimentale e sugli errori di misura, il primo capitolo riservato alla trattazione dei vettori, spiega le nozioni matematiche necessarie per trattare le grandezze fisiche a carattere vettoriale. Nel secondo capitolo dedicato alla cinematica, il moto viene descritto fin dall'inizio in modo rigoroso nello spazio fisico tridimensionale evitando così le non indispensabili approssimazioni successive, dalle descrizioni ad una dimensione fino alla trattazione più completa in 3 dimensioni, passando attraverso il moto sul piano senza che ve ne sia una necessità logica, essendo tali descrizioni casi particolari della prima. Nel terzo capitolo viene definita la misura statica delle forze e chiarito il concetto di equilibrio definendo le condizioni in cui esso si verifica, con particolare attenzione al funzionamento dei vincoli. Il quarto capitolo dedicato alla dinamica ha una sua validità didattica: infatti lo studenti, che con la cinematica ha già imparato a descrivere il moto senza tener conto delle cause che lo determinano, nella statica si familiarizza con queste cause (forze e momenti delle forze), ritrovandole poi negli effetti dinamici legati alle condizioni di moto. Il quinto capitolo introduce i concetti di lavoro ed energia e le leggi fisiche che li riguardano e che permettono di risolvere elegantemente problemi sia statici che dinamici. Il sesto capitolo è dedicato alla meccanica dei fluidi e tratta questo argomento in modo elementare ma rigoroso. Infine il volume è corredato da numerose appendici nelle quali sono riassunte le nozioni matematiche basilari per comprendere le connessioni logiche tra le diverse leggi fisiche discusse nel testo e anche alcune questioni fisiche particolari.