Wilkie Collins mette in scena, attraverso un intreccio sapiente e personaggi indimenticabili, le questioni sociali che affliggono l'epoca vittoriana, e lo fa superando i limiti dei generi romanzeschi che lui stesso ha contribuito a creare, ibridando il sensation novel con il romanzo di denuncia sociale, il feuilleton con il poliziesco, e dando vita a un romanzo d'intrattenimento ricco di colpi di scena, drammi sociali e amorosi, contrasti politici ed economici, che tengono il lettore incollato alle intricate vicende fino al loro scioglimento. Il giovane Claude Amelius Goldenheart, a causa di una relazione con una donna più grande di lui, disapprovata dalla comunità, viene allontanato e spedito dall'Illinois alla sua terra d'origine, l'Inghilterra, a fare esperienza del Vecchio Mondo. L'incontro con Mr. Farnaby, un ricco e ambiguo uomo d'affari, lo avvierà alla conoscenza di regole e pratiche sociali agli antipodi dalla sua onestà, dalla sua profonda empatia nei confronti dei deboli e degli ultimi, dal suo atteggiamento sincero e fiducioso verso l'umanità intera.