Makoto Azuma è un flower artist di rinomanza mondiale. Nel 2002 ha aperto a Tokyo, insieme al fotografo Shunsuke Shiinoki, Jardins des Fleurs, un negozio di fiori «haute couture» nel lussuoso quartiere di Ginza: i bouquet vengono ideati su richiesta, con fiori acquistati per ogni singola ordinazione. Oltre a dedicarsi all'attività della boutique, Azuma ha incominciato, nel 2005, a esplorare la potenziale espressività delle piante. Ha inventato il genere della «scultura botanica», creando opere che ben presto gli sono state commissionate non solo in Giappone ma anche in tutto il mondo. Dopo una personale a New York, le sue creazioni fuori dagli schemi sono state esposte a più riprese in Europa. Florilegio: i fiori, il tempo, la vita è un compendio delle composizioni floreali di Azuma, una sorta di "best of" tratto dalla straordinaria Encyclopedia of Flowers, una miliare avventura editoriale pubblicata in tre volumi da Seigensha, in Giappone, tra il 2011 e il 2016. Le fotografie di Shiinoki sublimano i colori, l'energia vitale e la mistica dei fiori e delle piante come qualità specificamente naturali. Inseriscono tante specie in un'unica immagine, senza dare l'impressione che siano state unite a caso, e la bellezza della composizione cromatica è quella di un dipinto: fiori gialli, rossi, e le tinte verdi dei gambi e delle radici. L'aspetto più inedito è l'aver messo assieme delle piante in combinazioni improbabili in natura. Una creazione estetica unica.