Da troppo tempo ormai l'uomo trascura l'ambiente campestre, in particolare i terreni poco idonei alle colture intensive, i boschi spontanei e le aree marginali. Pone invece fra le sue priorità il denaro, il presunto benessere, un'alimentazione a grande impatto ambientale e molto altro ancora. Tutto questo insieme a un atteggiamento fortemente egoistico che non tiene conto dell'inquinamento prodotto, del paesaggio deturpato e ampiamente antropizzato, dimenticando al contempo che non si può prescindere dalla cura, dal rispetto e da una maggiore attenzione al verde e al territorio in cui si vive. Il volume oltre a evidenziare quanto suddetto, vuol far conoscere l'aspetto vegetazionale e la flora del comprensorio preso in esame. Sono infatti presenti e parzialmente descritte oltre 400 foto di piante autoctone e aliene rinvenute nel catanzarese e zone limitrofe. Vengono riferiti i benefici e le eventuali problematiche di queste piante, consentendo una visione più ampia delle dinamiche ambientali connesse alla loro presenza e all'influenza che svolgono nella vita quotidiana dell'uomo. Una ricca biodiversità che merita di essere conosciuta, diventare consapevoli del ruolo che svolge nell'ambiente in cui viviamo, proteggerla e contribuire alla sua diffusione.
