La protagonista Delfina, nata nel 1939 in una realtà rurale dell'Umbria, racconta la sua infanzia, a partire dalla nascita. Attraverso le proprie esperienze di vita, ci descrive tutti gli aspetti di quel mondo contadino in cui vive, fatto di miseria e durezza, ma anche ricco di valori, consuetudini e tradizioni. La forza di Delfina sta nella volontà di conquistare la propria dignità, nonostante la condizione di povertà in cui vive. Ciò, crescendo, la porterà a cercare il riscatto e lo troverà da adulta, grazie al suo lavoro, allo spirito di sacrificio e determinazione, favorito dalle mutate condizioni economiche e sociali. Attraverso la narrazione della madre Delfina, l'autrice intende far rivivere la civiltà contadina di un passato recente, meritevole sicuramente di essere ricordato e divulgato alle nuove generazioni e a quelle future.