"Fine della città" è il primo studio monografico dedicato a Occhio quadrato. Dopo avere indagato il profilo intellettuale del giovane Lattuada nella Milano degli anni Trenta - attraverso la rilettura dei suoi interventi critici nei campi dell'arte e dell'urbanistica - il volume ricostruisce le sue intersezioni con la cultura fotografica del tempo e offre un'analisi circostanziata delle sue esplorazioni visive, testimoniate da un significativo archivio di negativi e da alcune stampe superstiti, per approdare infine a un nuovo attraversamento di Occhio quadrato, traccia visiva di una prolungata esperienza della città e critica della sua fine già in atto.