La filosofia greca ha fatto delle passioni - con vera passione! - un oggetto di studio privilegiato, insistendo sulla necessità di controllarle. E se oggi dovessimo invece tornare a dare dignità al mondo primario della vita che abbiamo dentro di noi? Se fosse necessario tornare alle radici della vita stessa rivalutando le passioni? L'autore studia questi temi confrontando le posizioni classiche della filosofia sulle passioni con gli approcci del nostro Novecento - dalla sociologia alla psicologia, alla psicoanalisi - e con le neuroscienze dei nostri anni, in continuo sviluppo. Propone la più netta distinzione tra le superficiali e labili emozioni e le profonde passioni del cuore.