Che cos'è il viaggio? Una presa di coscienza dell'altro, un'alterità che ci interpella e ci costringe al confronto, un'esperienza che non è possibile senza una frattura, un distacco da noi stessi. Viaggiare non è mai stato così facile come oggi, eppure raramente ci si interroga sul suo valore. Spesso il viaggio si riduce a un semplice spostamento, a una dislocazione dei consumi, e può indicare tanto una vacanza organizzata quanto i viaggi dei migranti. In questo libro, Franco Riva studia la fenomenologia del viaggiare e cerca di riportare al loro senso profondo le parole che la accompagnano: ospitalità, incontro, meraviglia, responsabilità, libertà. Questa edizione è arricchita da contributi legati alle forme di migrazione dei nostri tempi, allo scambio tra cibo e viaggio, all'animale viaggiante.