Emma Silvestri è una psicologa alle prime armi che si occupa di dipendenze presso uno studio di una piccola città di provincia. Le sono stati affidati dieci pazienti con una dipendenza molto particolare e, nonostante un inizio non proprio felice, le sedute serali procedono senza intoppi, fino a quando una serie di omicidi getta nel panico il quartiere e tra i cadaveri spunta proprio una paziente dello studio.