Oggetto di studio e approfondimento del volume è stato l'analisi della connessione fra sodalizi criminali e fenomeni migratori, con particolare riguardo allo sviluppo degli strumenti normativi di presidio e contrasto dell'immigrazione clandestina. L'obiettivo è di fornire al lettore una generale disamina del fenomeno relativo alla tratta di esseri umani, secondo una prospettiva spiccatamente investigativa, orientata a cogliere le implicazioni della criminalità organizzata nella gestione del relativo business. Sono state affrontate, quindi, le problematiche di carattere legislativo e giuridico connesse a tali manifestazioni, nonché le corrispondenti commistioni con il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, oltre che le implicazioni concernenti il reimpiego delle vittime, soprattutto nelle dimensioni più pregnanti del fenomeno. Due sono i fronti d'azione analizzati: da un lato il contrasto ai trafficanti di esseri umani, mediante il pattugliamento marittimo del mare territoriale ed extraterritoriale e una mirata attività investigativa per individuare i responsabili, sequestrare i mezzi utilizzati, ricostruire le organizzazioni "a monte", le fonti di finanziamento e i canali di reimpiego dei relativi proventi; dall'altro la preminente salvaguardia della vita umana in mare e il soccorso dei migranti che, in fuga da condizioni disperate, sono disposti a imbarcarsi in viaggi della speranza pur di sbarcare sulle coste europee.