Nella monografia di Federico Gori il tempo della storia e il tempo delle opere coesistono in un dialogo intimo e sussurrato. Il volume si articola in due parti: un iniziale focus sulla mostra "L'età dell'oro (La muta)", ospitata negli spazi del Museo Archeologico Nazionale di Taranto - MARTA (8 aprile 2022 - 8 gennaio 2023), offre una rilettura dell'operazione simbolica di commistione tra antico e contemporaneo, compiuta attraverso l'elemento delle esuvie di serpente, «emblemi del mutamento, della trasformazione, dell'ineluttabilità del ciclo vitale», mentre una selezione antologica delle opere di Gori, attraverso saggi di approfondimento e un apparato iconografico variegato, risale il percorso dell'artista, dal 2013 al 2023.