"Faranno di me un criminale" raccoglie una serie di articoli scritti da Javier Marías per uno dei periodici più letti di Spagna, "El Semanal"; una collaborazione durata sei anni e interrottasi bruscamente a causa di una censura preventiva subita da un articolo di Marias, fortemente critico nei confronti della Chiesa e della religione; e questo volume si chiude appunto con l'articolo in questione, e con la storia di quella censura. Ma al di là di quell'episodio, pure amaro per l'autore e certamente eloquente di un clima, la lunga collaborazione con "El Semanal" ha rappresentato per Marías e per i suoi lettori un appuntamento settimanale molto importante. Gli articoli qui raccolti sono una bella testimonianza non solo dell'eleganza e dell'incisività della scrittura di Marías, ma anche di un modo di intendere il giornalismo che può ricordare a noi italiani la militanza culturale di un intellettuale rigoroso e anticonformista come Pier Paolo Pasolini e dei suoi "Scritti corsari".