Ho sempre pensato a mio figlio come a un fiore delicato che bisogna amare, proteggere e curare ed è quello che farò finché avrò respiro. Ma so che non basta. Un fiore, per quanto tenace, difficilmente potrà sopravvivere da solo. Il vento lo sferzerà fino a disperderne i petali, il caldo lo seccherà e il freddo della notte lo brucerà, le erbacce infine lo soffocheranno. Se invece crescerà circondato da altri fiori diversi per forma e colore, la sua bellezza e il suo profumo verranno esaltati dalla loro presenza. Non solo, gli amici fiori formeranno una barriera attorno a lui, impedendo alle erbacce e alle intemperie di farlo appassire. Ecco il perché di questo libro: stimolare tutti coloro che come me hanno a cuore il futuro di questi 'bambini speciali' perché fiorisca attorno a loro un'aiuola di solidarietà che li aiuti ad affrontare le difficili sfide della vita.