L'opera di Heidegger resta ancora oggi uno dei maggiori eventi e una delle principali eredità del Novecento filosofico. Nella sua fase più matura, il pensiero heideggeriano ruota attorno alla nozione di Ereignis (evento appropriante), come ultimo esito del tentativo di pensare l'essere in un modo non-metafisico, esito che conduce infine al di là della stessa questione dell'essere. Qual è il ruolo del tema dell'evento nell'opera di Heidegger? E, soprattutto, quali sono le prospettive di pensiero che esso apre? I saggi del presente volume esplorano alcune piste per rispondere a queste domande, cercando di mettere il pensiero dell'Ereignis "alla prova", ovvero di ripensare in modo produttivo diversi aspetti della nostra esperienza alla luce della prospettiva radicale dischiusa dall'Ereignis. A proposito dei temi della storia, della cosa e del mondo, dell'agire, della tecnica, dell'esperienza che l'esistenza fa di ciò che sembra sfuggire al significato, si metteranno in luce le possibilità di pensiero che i testi di Heidegger aprono, ma anche le ambiguità e le tensioni da cui sono attraversati.