L'Europa dei mercanti è quella che ha prodotto una modestissima classe politica e un'immensa casta di burocrati. È l'Europa sorda alle conflittualità e all'esigenze dei suoi cittadini, regolata da un pensiero rigidamente economicista e vuoto di ideali. Questo libro si interroga sulla possibilità di ripensare un'Europa fiera della sua storia, forte nelle sue scelte, in grado di difendersi, sicura della propria identità, capace di confrontarsi alla pari con il resto del mondo, convinta di potere ancora esportare con l'esempio i suoi ideali di libertà e tolleranza e decisa nel non accettare lezioni da nessuno. Ma questa è un'Europa di eroi e non di mercanti.