Un'ampia antologica che, attraverso oltre cento opere fra dipinti su tela, su tavola e su carta, fra "latte litografate", video, libri illustrati per bambini in collaborazione con Umberto Eco, "segnali immaginari", fotografie e documenti, mette a fuoco tutto il lungo percorso creativo, poetico e immaginifico di Eugenio Carmi (Genova, 1920) che più che artista e pittore ama definirsi un "fabbricatore di immagini". Un'occasione per approfondire la sua singolare vicenda artistica, a cominciare da alcune opere giovanili della fine degli anni '40, ancora figurative, per arrivare ai collages informali degli anni '60 e all'invenzione delle latte litografate e dei suoi cartelli antiinfortunistici, fino a un ritorno alla pittura vera e propria negli anni '70 scandita dalla scoperta di una "geometria lirica" fatta di figure euclidee, di piani colorati che si intersecano e si inseguono in equilibri inattesi e mai scontati. E da allora a oggi la sua ricerca prosegue dando vita a ulteriori approfondimenti e lasciando aperto uno spiraglio che offre nuove possibilità di indagine sul mistero della natura, della forma e dell'universo. Il volume è il catalogo della mostra di Genova (Palazzo Ducale, 27 febbraio 17 maggio 2015).