Questo volume offre una panoramica completa dei principi fondativi della Pedagogia interculturale, focalizzandosi particolarmente sui temi dell'eterogeneità e delle diseguaglianze nelle istituzioni educative. Queste sono contraddistinte, oggi come non mai, da eterogeneità dovuta sia ad aspetti legati alle migrazioni, a cui afferiscono la diversità linguistica, etnica e culturale, sia ad altre caratteristiche quali lo status socio-economico e le differenze di abilità e competenze. Nelle scuole di diverso grado e orientamento le diseguaglianze emergono come fenomeno multidimensionale e intersezionale, ed è da sottolineare il ruolo delle istituzioni educative stesse nella (ri)produzione di diseguaglianze e discriminazioni. Il lavoro evidenzia come la complessità delle diseguaglianze legate all'eterogeneità richieda un'analisi che sveli le generalizzazioni, e in tal modo costituisca il presupposto per contribuire alla realizzazione di una società più coesa, resiliente, inclusiva, democratica ed equa. Il libro, rivolto agli studenti di Scienze dell'Educazione e della Formazione e agli attori educativi in ambito scolastico ed extrascolastico, persegue l'obiettivo di stimolare una riflessione critica sulle diseguaglianze educative e lo sviluppo delle competenze interculturali necessarie per l'apertura verso l'altro, anche mediante compiti di (auto)riflessione e sezioni di approfondimento della terminologia settoriale.