Il saggio, diviso in tre capitoli annodati assieme, si pone il problema se l'annoso dibattito svolto intorno alla "volontà", in quanto "libera" opzione del soggetto, abbia ancora un punto di riferimento forte, si ferma poi ad esplorare il campo delle emozioni per considerare se si debbano contemplare come originanti le scelte operate dal singolo, oppure se siano da espungere come intromissioni negative rispetto alla razionalità umana che indirizzerebbe l'uomo verso alternative più confacenti con la sua natura razionale; infine, del possibile raggiungimento della felicità da parte del singolo, della comunità, dell'uomo in quanto tale.