L'autore muore e rinasce svariate volte e, partendo proprio da queste esperienze di premorte, in seguito a svariati attacchi di cuore, l'autore analizza questo stato così "insolito" scavando nella sua intimità al fine di conoscere. "Sono stato rianimato tante volte, ho avuto tanti incontri con la morte e certamente si tratta di un'esperienza molto particolare. Così mi si sono aperte possibilità per la comparazione e la comprensione, e con ciò ho scoperto una cosa che mi induce a tacere su questo intervallo di tempo." Questo voler sapere veramente, al di là dei dubbi e dei dogmi, lo conduce nelle braccia della scienza, della filosofia e della psicologia, lo induce anche a costruire una barca a vela per girare il mondo, lo fa meditare sulle cime solitarie e nella giungla più profonda dell'India, visitare ashram e templi, coltivare la terra in un'azienda agricola, vivere in diverse comunità, praticare riti segreti di iniziazione e lo Yoga, per tornare, infine, dove aveva incominciato: da sé stesso. Un viaggio affascinante nell'Io più intimo, nei sentimenti più profondi dell'essere umano. Un percorso introspettivo che l'autore augura al lettore affinché possa conoscersi profondamente esplorando ogni possibilità. "Never born never died".