Esiste la coscienza? Possiamo considerarla una realtà con caratteristiche proprie? O è una specie di mito filosofico? In questo saggio seminale James propende per la seconda ipotesi e apre la strada per la naturalizzazione degli studi che riguardano la coscienza. Secondo il filosofo, la coscienza è una funzione della materia, non una sostanza in senso cartesiano. Eppure, la proposta jamesiana non è solamente riduzionistica, ma coinvolge un'ipotesi sulla realtà come "esperienza pura" che ha stimolato la riflessione filosofica sino ai giorni nostri.