Una donna si trasferisce dal luogo in cui è nata in un remoto Paese del Nord per fare la governante di suo fratello, che è appena stato lasciato dalla moglie. Fin dalla prima infanzia la donna è stata abituata a esaudire ogni desiderio dei suoi numerosi fratelli, un esercizio di perfetta obbedienza che lei ha praticato, e continua a praticare, con il massimo grado di devozione. Il Paese è quello degli antenati della sua famiglia, un popolo oscuro ma vituperato. Subito dopo il suo arrivo, nella cittadina dove la donna vive con il fratello si verificano strani e sinistri eventi: un'isteria bovina collettiva, la morte di una pecora e del suo agnello appena nato, la gravidanza isterica di un cane locale. La donna nota che il sospetto degli abitanti del luogo prende una forma inquietante e ricade su di lei, che pure diligentemente e silenziosamente si prodiga al servizio della comunità. E mentre l'ostilità dei cittadini cresce, una misteriosa malattia colpisce anche il fratello.