(...) "Esercizi di scrittura" è il titolo dell'ultimo lavoro della Vettori; opera della quale ci apprestiamo a ragguagliare il lettore. Nella comune accezione l'esercizio è quell'addestramento transitorio cui si sottopone chi vuol raggiungere un determinato risultato, in una qualsiasi disciplina; oppure è uno stato di chi, avendo padronanza delle proprie risorse e capacità, ne fa l'uso specifico e qualificato. Gli "Esercizi di Scrittura", di cui la Vettori ci dà ampia ragione, nella "Premessa dell'Autrice", noi li ascriviamo allo "stato di padronanza delle capacità espressive", molto bene concertate e dette con la naturalezza di chi sa dire le cose. Questi "Esercizi" sono così ben scritti, così ben congegnati che metterci le mani è un po' come arruffare, con mano profana, un cassetto dove le ragazze degli anni sessanta disponevano i loro capi di abbigliamento: profumati di spigo, ben accomodati e dai colori tenui; o dipingere un paesaggio della terra di Siena alla maniera dei Fauves. (...)