Un viaggio letterario tra le forme d'Assoluto presenti nella poesia della Spagna del '900 attraverso i contributi di alcuni significativi poeti distintivi del XX secolo. La presenza dell'Assoluto intesa come distacco dal corpo e accesso alla coscienza, sia come durata nella luce della fede religiosa che come itinerario del sé nella vita dello spirito, viene colta attraverso i significati dati all'eternità nella poesia. Tale valore è individuato come certezza spirituale nella poesia di Antonio Machado, di Miguel de Unamuno e di Juan Ramón Jiménez, mentre emerge come origine e fine vitale nell'opera teatrale Donna Rosita Nubile di Federico García Lorca, per poi ritrovarne i caratteri nella voce viva di Pedro Salinas e di Luis Cernuda, e parola che si fa ascesi nel canto di Antonio Carvajal. Il viaggio all'Oltre partendo dalla storia della Virgen de l'Almudena, patrona di Madrid ed emblema della spiritualità spagnola, attraversa l'affidamento alla salvezza in tutto un percorso di poesia che nel naufragio tra le braccia dell'Eterno si fa svelamento dello Spirito. L'evocazione memoriale, attraverso i temi poetici dei poeti presentati, coglie il particolare richiamo di una poesia che, riconducendo al valore della gentilezza, fa accedere al canto dello Spirito come eterna presenza. Un percorso letterario che svela i segni della culla materna in cui l'isola del cuore umano perpetua l'incontro vitale col regno d'eternità offerto dall'amore.