"Equatore" è il racconto di un viaggio audace ed entusiasmante in una silenziosa latitudine del mondo, l'Ecuador. L'autore esplora il Paese con occhio curioso nelle sue pieghe più intriganti, da cui scaturiscono appunti, immagini, emozioni raccontate con memoria di navigatore e linguaggio da cantastorie. Un tuffo nelle tradizioni e nelle curiosità storiche, culturali, religiose dei popoli andini, che si intrecciano con la cultura incaica e quella occidentale cattolica, posteriore alla conquista spagnola. Il viaggio attraversa in diagonale il Paese, da Quito a Guayaquil, le due grandi metropoli ecuadoriane, alla scoperta di muti tesori del passato precoloniale e quelli posteriori, espressi dal fasto dell'oro di chiese barocche nelle loro cornici churrigueresche di sbalorditiva ricchezza. Il viaggio prosegue nella natura incantata e stregante delle Isole Galàpagos dove, con sguardo rapito, Russo interpreta l'opulenza di una flora e di una fauna primordiali e intatte. Conquistato dalla bellezza dei paesaggi e della vita dei luoghi, con curatissima scrittura lirica, l'autore coinvolge il lettore in questa esperienza inusitata che è poi il racconto di un attimo soltanto della storia evolutiva della vita.