Basta leggere i giornali o vedere la tv per rendersi conto che la questione dei nostri rapporti coi musulmani è una delle sfide decisive non tanto per il prossimo futuro, ma per il nostro attualissimo presente. Nonostante il baccano mediatico non si tratta di una priorità per nessuno e infatti non c'è alcuna gestione del fenomeno che obbedisca a qualche principio generale né a qualche finalità di medio-lungo periodo. Non si fa nulla, si subisce. Peggio, si arriva a fare qualsiasi cosa fino a sollevare una tale cortina fumogena per cui orientarsi è quasi del tutto impossibile.